lunedì 16 novembre 2009

Taste of time


Una serata in cui sei amici si ritrovano intorno ad un tavolo dopo 13 anni e hanno tutti le stesse facce.
Hanno cambiato zona quasi tutti, cominciano a fare bilanci, ma nessuno si è dimenticato di quel cortile in cui si passavano tutti i pomeriggi: si scoprono cose insospettate, ovvero che in tutti questi anni si sono pensati.
"Sai, la tua casa me la ricordo. Ogni volta che passo per la tua via butto un'occhio al tuo portone".
Cose così.
E a fine serata è tutto esattamente come prima e noi che per strada ci abbiamo giocato, e parecchio, giochiamo ancora allo stesso modo, alla soglia dei trenta.
Dopotutto in ognuno dei tredicenni di allora c'era già il seme di quello che sarebbe diventato.


venerdì 6 novembre 2009

Blocco del blogger.


Da parecchi giorni trascuro questo blog, ma non perchè non abbia cose da scrivere.
Il fatto è che, al di là dei mille lavori che mi occupano le giornate ma non rimpinguano il conto, ho una specie di blocco: da un lato l'ultimo viaggio si fa sempre più lontano, dall'altro la situazione qui sembra ancor meno definita del solito... aspetto sempre che succeda qualcosa di compiuto, con un inizio e una fine, di cui poter scrivere.
Una specie di limbo, insomma, e qualcosa mi dice che ci sarà da attendere ancora un pò.
Nel frattempo preparo una selezione di foto per la mia prima esperienza in università dopo la laurea: in una sorta di conferenza, il 3 dicembre, cercherò di raccontare la vita nelle campagne giapponesi, le persone, i suoni, i sapori e i colori del vero motore dell'Impero.
Scorro foto su foto e rivivo mille situazioni.

Catalogare i ricordi è un lavoro che richiede un sacco di tempo.